La crisi energetica che sta attraversando tutto il pianeta rende obbligatorie strade alternative, come quelle suggerite dalle cosiddette fonti di energia alternativa. Lo Studio Tecnico Giannantoni Trabalza, ha fatto sua la questione energetica, approfondendo la conoscenza di alcune forme di energia rinnovabili e delle maggiori tecnologie applicate ad esse. Queste sono: l’energia solare, eolica e la bio – energia. Per quanto riguarda l’energia solare, la specializzazione del personale dello studio ricade sul fotovoltaico, come dimostrano le numerose referenze di impianti a terra e a tetto, realizzati in collaborazione con diverse società come la DueVB s.r.l., l’EGBM s.r.l., Energheia Italia s.p.a. Parliamo di progetti e realizzazioni seguiti e portati avanti dai rilievi alla progettazione al project management, in stretto contatto con le agenzie e gli enti pubblici interessati. La produzione di Biogas da reflui zootecnici e biomasse agricole rappresenta una soluzione alternativa, concreta e totalmente naturale alla continua richiesta di energia elettrica particolarmente vacata nelle aree agricole. I benefici sono molteplici: la riduzione delle esalazioni maleodoranti date dalla massa fermentata, la riduzione dell’utilizzo di concimi chimici grazie al reimpiego del digestato, la produzione di energia elettrica e termica. Attualmente lo studio è impegnato nella valutazione di siti per l’istallazione di impianti per l’utilizzazione di energia eolica (minieolico).

Nome dell’ Opera:
Progetto per la costruzione e l’esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte solare fotovoltaica della potenza elettrica di 3 Mw e delle relative opere ed infrastrutture connesse a seguito degli interventi di rimozione della co

Prestazioni Svolte:
Studio preliminare di fattibilità
Rilievi manufatti esistenti
Variazione catastale per lastrici solari
Frazionamento per posizionamento cabine
Progettazione preliminare
Progettazione definitiva
Progettazione esecutiva
Gestione pratica amministrativa
Project management
Direzione lavori
Contabilità lavori Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione

Location:
S.P. 186 Carnello, Broccostella (FR)

Importo Globale dell’Opera:
8.000.000,00 €

Committente:
DueVB s.r.l., PICCOLAMEDIAIMPRESA.COM s.r.l., NEXTSUN4 s.r.l.

Periodo di Esecuzione del Servizio:
2012

Descrizione:
L’impianto fotovoltaico è stato inserito sulle coperture di fabbricati industriali, i pannelli solari fotovoltaici di ultima generazione sono stati inseriti sulle coperture in maniera complanare. Le opere ed infrastrutture connesse necessarie per il funzionamento dell’impianto, quali gli inverter, cavi elettrici di collegamento, cabine elettriche e elettrodotti di connessione sono stati posizionati in modo da rendere l’impianto più efficiente possibile e quindi diminuire al massimo le perdite dell’energia prodotta. Il progetto ha tenuto conto della conformazione del lotto e degli edifici oggetto d’intervento in modo tale da inserire l’impianto fotovoltaico e le relative opere ed infrastrutture connesse senza modificare o comunque compromettere lo stato di fatto dei luoghi. A seguito dell’inserimento dell’impianto fotovoltaico in copertura si è ritenuto opportuno installare un idoneo sistema di linee vita in grado di garantire la manutenzione dell’impianto in perfetta sicurezza, oltre che all’installazione di un circuito di videosorveglianza collegato a un sistema di vigilanza. Ogni singolo pannello solare fotovoltaico è dotato di un sistema di antifurto che non permette lo sgancio del pannello dalla guida. L’intero impianto è collegato via internet ad un programma che garantisce la visione in tempo reale del funzionamento di ogni singola componente dello stesso nonché la producibilità giornaliera dei pannelli. L’impianto fotovoltaico realizzato, grazie alla produzione di energia elettrica da fonte solare, contribuisce alla diminuzione di emissione in atmosfera di sostanze inquinanti quali combustibili fossili e anidrite carbonica. Inoltre l’inserimento dell’impianto ha contribuito ulteriormente alla diminuzione dell’impatto ambientale grazie allo smaltimento delle coperture dei fabbricati oggetto d’intervento che erano in amianto.